CORSO DI PERFEZIONAMENTO PER IL MANAGER DELLA SECURITY

Inviato da  ADMIN  il 9/1/2013 18:10:39
CORSO DI PERFEZIONAMENTO
PER IL MANAGER DELLA SECURITY
Roma, 21 febbraio – 27 giugno 2013
Un percorso formativo articolato e completo in materia di sicurezza logica
e fisica della durata complessiva di 90 ore, suddiviso in cinque moduli,
coordinati ma fruibili anche individualmente


Conforme al punto 5.2 della Norma UNI 10459:1995
“Funzioni e profilo del professionista della security aziendale”


Perché partecipare
- Per acquisire un quadro completo delle problematiche e delle responsabilità connesse alla security aziendale
- Per individuare modalità efficaci di tutela del patrimonio dalle diverse forme di attacco
- Per gestire correttamente la fase di analisi del rischio per un’appropriata prevenzione
- Per ottenere le competenze necessarie per definire le strategie migliori a difesa del patrimonio
- Per adempiere al DM n. 269 del 1/12/2010, che prevede per gli istituti di vigilanza privata quanto segue: “almeno una figura tra il titolare della licenza, l’institore e il direttore tecnico deve possedere il profilo professionale UNI 10459:1995”.
La sede di Informa è un Centro di Esame dello schema di Certificazione del Personale di CERSA S.r.l.
Al termine del percorso e al raggiungimento di un numero minimo di candidati, Informa potrà ospitare la sessione d’esame ai fini della Certificazione del Professionista della Security Aziendale secondo il Regolamento CERSA per la certificazione del personale.
XI EDIZIONE
Conforme al punto 5.2 della Norma UNI 10459:1995
“Funzioni e profilo del professionista della security aziendale”
ESPERTI RIFERME E SERRATURE ITALIA
Associazione
Italiana
Vigilanza
Destinatari
- Tutti coloro che hanno necessità d’inquadrare in modo globale le problematiche di protezione del patrimonio, analizzando le alternative e suggerendo all’alta direzione le strategie più appropriate.
- I responsabili della sicurezza, i progettisti strutturali ed architettonici
- i responsabili e gli addetti SPP che possono essere coinvolti nella messa a punto di misure per la protezione di siti critici da attacchi terroristici
- tutti coloro che sono coinvolti nella progettazione o nella ristrutturazione di edifici critici, nei quali si vogliono introdurre elementi di resistenza a possibili attacchi terroristici.
Non è necessaria una specifica preparazione accademica, né una particolare esperienza sul campo, ma è indispensabile un forte coinvolgimento a livello non solo aziendale, ma persino personale, nella difesa di ciò che è giusto ed onesto da tutti gli attacchi, da qualunque fonte provengano.
Attestato
La frequenza all’intero corso sarà certificata da un attestato dell’Università degli Studi Roma Tre, valido ai sensi della Norma UNI 10459/1995. Il valore di questo titolo è basato sull’elevata qualità dei programmi di studio. Il grado di approfondimento dei contenuti raggiunto dai candidati sarà verificato attraverso una verifica finale con la Commissione d’esame, costituita dai docenti del corso e da un Membro dell’Università degli Studi Roma Tre.
Per la frequenza ai singoli moduli sarà rilasciato un attestato dall’Istituto Informa.
Metodologie didattiche
Ti consentono di interagire attivamente attraverso la simulazione di situazioni concrete.
Sono costituite da:
- esercitazioni di gruppo che prevedono l’esame e la compilazione della modulistica
- casi di studio sottoposti dal docente, che verranno esaminati in gruppi di lavoro; le valutazioni dei gruppi verranno successivamente discusse in aula
- simulazioni di redazione di un manuale di sicurezza
- sopralluogo presso una infrastruttura critica, ai sensi dello Schema di decreto legislativo recante attuazione della direttiva 2008/114/CE concernente l’individuazione e la designazione delle infrastrutture critiche europee e la valutazione della necessità di migliorarne la protezione; compilazione di analisi di vulnerabilità e di rischio
Materiale didattico
Ogni partecipante riceverà una ricca documentazione costituita da:
- volume “Gli appalti di vigilanza privata” di A. Biasiotti, EPC
- volume “Gli impianti di videosorveglianza” di A. Biasiotti, EPC
- volume “Privacy in pratica” di U. Rapetto e B. Rapetto Freddi, EPC
- volume “Documento programmatico della sicurezza” di U. Rapetto e G.P. Caporale, EPC
- volume “Privacy ed ispezioni: requisiti, modalità, esempi” di A. Biasiotti, EPC
- volume “Novità legislative in materia di crimine informatico”, libro con CD Rom, di U. Rapetto e D. Mancini, EPC
- volume “Esplosivi e security” di S. Scaini e A.M. Ruccio, EPC
- “ABC sulla tutela della privacy”, manuale ad uso dei lavoratori, di A. Biasiotti, EPC
- “ABC delle procedure di emergenza ed evacuazione”, manuale ad uso dei lavoratori, di S. Marinelli, EPC
- “ABC del primo soccorso in azienda”, manuale ad uso dei lavoratori, di A. Sacco – M. Ciavarella, EPC
- Un testo fuori commercio con una panoramica delle normative italiane ed europee afferenti alla security
- una raccolta inedita di relazioni e presentazioni dei docenti, sia su supporto cartaceo che su pen drive.
Articolazione
Il corso di perfezionamento è articolato in 5 moduli (13 giorni), per un totale di 90 ore di formazione, fruibili anche singolarmente.
Programma
MODULO N. 1
ABC DELLA SECURITY
Roma, 21 – 22 febbraio 2013
L’iniziativa è dedicata all'analisi di rischio, allo studio del profilo dei possibili criminali, all'esame della gamma di modalità di attacchi e di possibili strategie e strumentazioni di difesa. Viene illustrato il ruolo della security nell’organizzazione aziendale, con esempi.
L’equazione delle difese, vero pilastro del piano di protezione di beni materiali ed immateriali, viene analizzata in dettaglio, con esempi pratici.
Nel corso di questo modulo, sostenuto da almeno un paio di test pratici, si avvia il percorso formativo specifico, analizzando le difese fisiche.
Vengono esaminate le problematiche di contrattualistica relative ai sistemi di sicurezza e le principali normative italiane ed europee del settore.
CONTENUTI
- L’analisi di rischio
- Il rapporto tra safety e security nella compilazione del DVR
- L’equazione delle difese
- Panoramica delle normative di settore
- Esame di alcuni casi pratici
- Test case
- Difese fisiche - analisi dettagliata delle normative di settore
- Gli stratificati trasparenti: una presentazione specializzata
- Protezioni fisiche perimetrali – porte blindate ed inferriate
- Sistemi di protezione meccanici- Cilindri, serrature e casseforti
- Tecniche di violazione delle difese fisiche - dimostrazioni pratiche
RELATORI
Ing. Adalberto Biasiotti
Ingegnere elettronico, esperto di sicurezza tecnologica, esperto UNESCO per la protezione dell’eredità culturale; componente di comitati di certificazione di qualità e di prodotti, componente di commissioni normative UNI e CEI, consulente della magistratura inquirente e giudicante
MODULO N. 2
ANTINTRUSIONE E VIDEO SORVEGLIANZA DIGITALE
Come ottenere la sicurezza totale
Roma, 20 – 21 – 22 marzo 2013
Questo incontro ha come obiettivo lo studio delle difese elettroniche e della video sorveglianza.
Saranno presi in esame:
- l’impiantistica di video sorveglianza, anche digitale, a livello tecnico, gestionale ed economico
- gli aspetti di privacy
- l’impiantistica antintrusione
- gli strumenti di controllo degli accessi, anche biometrici
- le problematiche di scelta e manutenzione di questi impianti; MTTA, MTTR, SLA, PKI
- le principali normative italiane ed europee afferenti al settore.
A supporto della docenza saranno utilizzate metodologie didattiche attive, con coinvolgimento diretto dei partecipanti.
CONTENUTI
- Contrattualistica ed appalti di sistemi di sicurezza – PBA, SLA, KPI
- Criteri di progettazione, installazione, collaudo e manutenzione di impiantistica di sicurezza - Analisi dettagliata delle norme di settore
- La serie di norme EN 50131 e esame dettagliato del progetto di sistemi antintrusione
- Dispositivi di inoltro dei segnali di allarme: una presentazione specialistica
- Aspetti progettuali e tecnici degli impianti di video sorveglianza: la serie normativa EN 50132
- Dagli impianti TVCC analogici a quelli digitali, HD, PoE, IPv6, ONVIF, ecc.
- Impianti per applicazioni pubbliche e reti wi fi
- Il sostituto dell’uomo. L’applicativo VCA – video content analysis
- I controlli dell’accesso, anche biometrici, e la serie normativa EN 50133
- EN 50132: 1996 – part 7- Le modalità di collaudo di sistemi video con un dispositivo di prova di tipo rotakin
- Test di valutazione dell’addetto alla gestione dell’impiantistica video
- Le varie tipologie di contratti di manutenzione
- Esame di un modulo di manutenzione, con test case
- Esempi di informativa video
- Linee guida per la gestione dei supporti magnetici registrati; il valore probatorio delle immagini video registrate
- Test case
- Il rispetto della legge sulla privacy, con particolare riferimento ai provvedimenti del Garante
- Uso dei sistemi di video sorveglianza:
vincoli posti dallo Statuto dei lavoratori (L. 300/70)
dubbi interpretativi legati all’applicazione del D. Lgs. 81/08 e s.m.i.
RELATORI
Ing. Adalberto Biasiotti
Ingegnere elettronico, esperto di sicurezza tecnologica, esperto UNESCO per la protezione dell’eredità culturale; componente di comitati di certificazione di qualità e di prodotti, componente di commissioni normative UNI e CEI, consulente della magistratura inquirente e giudicante
Avv. Giovanni Marcellitti
Avvocato giurisdizione ordinaria e militare. Docente di diritto penale e procedura penale
Dott. Umberto Rapetto
Responsabile security Telecom; già Col. Guardia di Finanza Responsabile del Gruppo Anticrimine Tecnologico. Titolare della Cattedra di “Diritto Telematico e di Internet” alla Libera Università Mediterranea di Bari. Cattedra di “Sicurezza dei Dati” alla Link Campus University of Malta. Cattedra di “Tecniche Investigative e Cyber Criminalità” alla Libera Università di Lugano. Docente di “Attività Investigative in Ambito digitale” all’Università di Teramo e di “Sicurezza delle reti” all’Università Cattolica di Piacenza
VOLUMI
- “Gli impianti di videosorveglianza” di A. Biasiotti, EPC
- “Privacy ed ispezioni: requisiti, modalità, esempi” di A. Biasiotti
MODULO N. 3
SICUREZZA ANTICRIMINE E APPALTI DI VIGILANZA
Procedure e soluzioni
Roma, 18 – 19 aprile 2013
L’incontro prende in esame il fattore umano nella sicurezza, dando ampio spazio ai seguenti aspetti:
- istituti di vigilanza privata
- modalità di conduzione degli appalti
- procedure antiterrorismo e di bonifica
- gestione delle situazioni di emergenza
- principali normative italiane ed europee afferenti al settore.
Per un maggior coinvolgimento dei partecipanti saranno utilizzate metodologie prevalentemente attive, casi di studio e simulazioni di redazione di un manuale di sicurezza.
CONTENUTI
- La gestione della sicurezza anticrimine ed il manuale delle procedure di security
- Una nuova frontiera della security: la prevenzione e la individuazione di atti di corruzione e comportamenti illeciti- le convenzioni internazionali UN ed OCSE
- Il whistleblower: è un bene od un male?
- Le nuove disposizioni del ministero dell’interno, in materia di istituti di vigilanza privata
- Analisi dettagliata delle norme applicabili; esame comparato di norme italiane ed europee
- Criteri di selezione degli operatori
- I criteri tecnici ed economici di valutazione nell’affidamento a contratto di servizi di vigilanza privata – PBA, SLA, PKI, esempi
- Test case
La partecipazione alla gara
- i nuovi modelli di bando di gara per le procedure aperte, ristrette e negoziate: analisi dettagliate dei requisiti. Le forme di pubblicità: preinformazione, bando e lettera di invito. La pubblicità telematica
- la qualificazione: aspetti generali
- la scelta del privato contraente: problemi generali
I contenuti del contratto: i contratti misti
- la durata del contratto, le proroghe, i rinnovi
- il trattamento economico: il corrispettivo, gli interessi, gli aggiornamenti del pagamento
- le coperture assicurative
- le varianti
- il subappalto
La risoluzione delle controversie
RELATORI
Ing. Adalberto Biasiotti
Ingegnere elettronico, esperto di sicurezza tecnologica, esperto UNESCO per la protezione dell’eredità culturale; componente di comitati di certificazione di qualità e di prodotti, componente di commissioni normative UNI e CEI, consulente della magistratura inquirente e giudicante
Avv. Francesca Petullà
Avvocato esperto di diritto amministrativo e appalti
VOLUMI
- copia del volume “Gli appalti di vigilanza privata” di A. Biasiotti
MODULO N. 4
SICUREZZA INFORMATICA E PRIVACY IN PRATICA
Roma, 22 – 23 – 24 maggio 2013
Questo modulo è dedicato alla difesa dei sistemi informativi, quindi la difesa logica, la sicurezza nel commercio elettronico, con grande rilievo alla protezione dei dati personali, ai sensi del decreto legislativo n. 196/2003.
Per garantire il pieno coinvolgimento di tutti i partecipanti, sono previste delle sessioni di studio di casi sottoposti dal docente, che verranno esaminati in gruppi di lavoro; le valutazioni dei gruppi verranno successivamente discusse in aula.
CONTENUTI
La tutela del patrimonio informativo nell’era di Internet:
- rischi e minacce
- il crimine informatico
- analisi dello scenario e delle tendenze dei comportamenti illeciti
La sicurezza come fatto tecnico ed organizzativo:
- attacchi e difese
- architettura di protezione
- l’audit della sicurezza logica
- il ruolo del security manager in azienda
Il documento digitale e la sua tutela:
- la crittografia
- i meccanismi della firma digitale
Le nuove forme di criminalità digitale:
- Phishing
- Pharming
- Vishing
- Guessing
Problematiche di sicurezza nei sistemi di pagamento elettronico
- dinamiche di skimming
- clonazione di carte di credito
- utilizzo di numeri di carte online
Tutela della privacy:
- La genesi del diritto alla riservatezza
- Il Codice in materia di protezione dei dati personali: le principali innovazioni e i punti rilevanti del testo
- Disposizioni generali: adempimenti e regole del trattamento con riferimento ai settori pubblico e privato
- Il sistema sanzionatorio introdotto con il D. Lgs. 196/03
- La privacy in Europa
- La modulistica della privacy
- Specifici settori: informativa, consenso, diritto di accesso, profili di incaricati, controlli sui lavoratori
- Le nuove misure minime di sicurezza
- La "Giurisprudenza" del Garante per la protezione dei dati personali: analisi dei provvedimenti più significativi
RELATORI
Dott. Umberto Rapetto
Responsabile security Telecom; già Col. Guardia di Finanza Responsabile del Gruppo Anticrimine Tecnologico. Titolare della Cattedra di “Diritto Telematico e di Internet” alla Libera Università Mediterranea di Bari. Cattedra di “Sicurezza dei Dati” alla Link Campus University of Malta. Cattedra di “Tecniche Investigative e Cyber Criminalità” alla Libera Università di Lugano. Docente di “Attività Investigative in Ambito digitale” all’Università di Teramo e di “Sicurezza delle reti” all’Università Cattolica di Piacenza
Ing. Barbara Rapetto
Ingegnere elettronico, corso di perfezionamento in diritto delle tecnologie all’Università di Chieti-Pescara, Business Security Division H3G Italia (3)
VOLUMI
- “Privacy in pratica” di U. Rapetto e B. Rapetto Freddi
- “Documento programmatico della sicurezza” di U. Rapetto e G.P Caporale
- “Novità legislative in materia di crimine informatico”, libro con CD Rom, di U. Rapetto e D. Mancini
MODULO N. 5
INFRASTRUTTURE CRITICHE ED ATTACCHI TERRORISTICI
Elaborazione del DVR
Roma, 25 – 26 – 27 giugno 2013
Questo modulo vuole fornire tutte le indicazioni utili alla:
- Valutazione delle vulnerabilità
- Individuazione delle varie tipologie di attacchi terroristici
- Valutazione delle conseguenze
- Messa a punto di misure di mitigazione e contrasto, oltre all’individuazione di parametri da utilizzare in fase di progetto di nuove strutture
- introduzione di elementi di resistenza a possibili attacchi terroristici.
Vengono infine forniti preziosi spunti per l’inserimento del rischio terrorismo tra i rischi che il DVR deve necessariamente prendere in considerazione.
Test case sul campo
Per meglio esaminare gli aspetti pratici della valutazione di rischio e la elaborazione di una proposta di difesa, i partecipanti effettueranno un sopralluogo presso una infrastruttura critica di rilevanza nazionale, accompagnati dal docente. Al termine, verrà elaborato un documento di valutazione e contenimento del rischio
CONTENUTI
- La protezione delle infrastrutture critiche – obblighi specifici
- Riflessi su compilazione del DVR e DUVRI, ex decreto legislativo 81/2008
- Tipologie di attacchi terroristici
- Analisi di rischio e valutazione del tipo di attacco ipotizzabile; valutazioni probabilistiche e data base internazionali
- Applicativi in grado di valutare la sovrappressione dell’esplosione: tipologie, pregi e limiti - applicazione pratica dell’applicativo AT Blast ed eventuali fattori correttivi
- Tipologie di strutture edili e vetrate, grado di resistenza ad attacchi terroristici di varia natura e potenza
- Interventi di hardening, od irrobustimento delle strutture, anche vetrate
- Le normative europee nel settore
- La cooperazione tra strutturista ed il responsabile della sicurezza
- Misure strutturali e misure procedurali – Esame approfondito D. Lgs. 11 aprile 2011, n. 61, di attuazione della Direttiva 2008/114/CE, recante l’individuazione e la designazione delle infrastrutture critiche europee e la valutazione della necessità di migliorarne la protezione;
- compilazione di analisi di vulnerabilità e di rischio
- La compilazione del piano di sicurezza dell’operatore
- Esempio di Corso di formazione di base su tecniche antiterrorismo, in cinque moduli, con questionari intermedi
Sopralluogo presso un’infrastruttura critica
Verifica finale (per chi frequenta l’intero corso).
RELATORI
Ing. Adalberto Biasiotti
Ingegnere elettronico, esperto di sicurezza tecnologica, esperto UNESCO per la protezione dell’eredità culturale; componente di comitati di certificazione di qualità e di prodotti, componente di commissioni normative UNI e CEI, consulente della magistratura inquirente e giudicante
VOLUMI
- “Esplosivi e security” di S. Scaini e A.M. Ruccio
Note organizzative
Sede del corso
INFORMA Via dell’Acqua Traversa, 187/189 - 00135 Roma – Fax 06 33111043
Tel. 06/33245271 Chiara De Dominicis – e-mail: [email protected]
Orario di svolgimento: 9,00 - 17,00
Quote di iscrizione
- Corso di perfezionamento (13 giorni): Euro 4.250,00 + IVA. Per iscrizioni pervenute tramite sito guardie informate è prevista una quota di Euro 2.97500 + IVA.
- Modulo di due giorni: Euro 1.250,00 + IVA. Per iscrizioni pervenute almeno 15 giorni prima della data di inizio del corso è prevista una quota di Euro 1.000,00 + IVA.
- Modulo di tre giorni: Euro 1.700,00 + IVA. Per iscrizioni pervenute almeno 15 giorni prima della data di inizio del corso è prevista una quota di Euro 1.350,00 + IVA.
La quota comprende la fornitura del materiale didattico, le colazioni di lavoro, i coffee break e un servizio di navetta dall’Istituto INFORMA alla sede degli alberghi convenzionati.
Quote ridotte sono previste per iscrizioni multiple della stessa azienda.
INFORMA si riserva la facoltà di rinviare, annullare o modificare il corso programmato dandone comunicazione ai partecipanti entro 3 giorni lavorativi prima della data di inizio corso.
Consultate i programmi dei nostri corsi anche su:
www.EPC.IT

Allega:


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