Il numero 11 di Action Arms apre con la prova del revolver
Ruger LCR calibro 38 Special +P, primo caso di arma a tamburo
con fusto di materiale plastico: un concentrato di tecnologia
che, grazie alle eccellenti prestazioni, è riuscito a convincere
anche i “vecchi revolveristi”.
Un’altra realizzazione all’insegna della modernità è la
carabina semiauto German Sport Guns GSG-5 calibro 22 LR,
chiaramente ispirata alla pistola mitragliatrice tedesca HK MP5
e disponibile a un prezzo interessante. Sul versante opposto, è
meglio parlare prima con il direttore della banca per procedere
all’acquisto della Ed Brown Kobra Custom calibro 45 ACP... Si tratta infatti di una 1911 costruita da uno dei più noti customizzatori
americani: si colloca al top della produzione, ma richiede un esborso notevole.
Le prove delle armi proseguono con l’Olympic Arms K3B calibro 223 Rem., un clone USA dell’M16, del quale Giovanni Arnone è
riuscito a cogliere un aspetto interessante: ce lo spiega nell’articolo. Ha un suo fascino anche la storia della copia spagnola della pistola
mitragliatrice MP28 II (nota come “Naranjeros”), che Fernando Susini ci racconta con la consueta e amabile competenza.
Nel campo delle armi ad aria compressa, è la volta della carabina Gamo CF-30 F calibro 4,5 mm, una monocolpo per il tiro da
divertimento che abbiamo provato completa di cannocchiale. Proprio il montaggio delle ottiche sulle ex ordinanze rappresenta a
volte un problema, che può essere risolto con gli attacchi costruiti da Marcello Campanerut: sono marchiati “MC” e tutti d’acciaio;
li abbiamo provati su una carabina Mauser ottenendo ottimi risultati. Un altro accessorio la cui importanza non deve mai essere
sottovalutata è la fondina: in questo numero parliamo del modello Ghost per impieghi tattici, un prodotto italianissimo che è stato
sviluppato da Sandro Amadini e dai suoi figli.
Qual è il primo impatto, per l’appassionato che ricarica le cartucce, di fronte a una pressa progressiva? Certamente un po’ di disagio lo
si prova, ma seguendo i consigli passo a passo di Marco Milazzo è possibile prendere confidenza con questo utile strumento. A coloro
che invece vorrebbero sapere come impugnare un’arma lunga nel modo più maneggevole, Tony Zanti illustra le Posizioni a Contatto™
che garantiscono sicurezza e manovrabilità nel corso dell’azione. A proposito di un utilizzo intelligente degli strumenti, nella sezione
Action Knives viene proposto il coltello tattico Bodyguard P001, di una versatilità strabiliante.
Non mancano ovviamente i consueti spazi dedicati alle Guardie Giurate e al team di theGunners, alle lettere dei lettori e ai pareri legali
dell’Avvocato Nicola Virgili.

Allega:

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