Per i lettori più giovani Amadini è sinonimo di fondine Hi-Tech (Action Arms ne ha parlato qualche numero fa, ricordate?), mentre per i lettori che bazzicano i campi da tiro da qualche anno questo cognome ha un preciso significato: pistole custom! Sandro Amadini costruisce ancora in serie limitata le sue 1911 su specifiche del cliente e nel numero 12 di Action Arms vi raccontiamo come è possibile esaudire il desiderio di qualsiasi appassionato: quello della "pistola dei sogni". A chi ha l'hobby del fai da te, Mirko Mazza spiega invece come prepararsi una normale di serie 1911 in un efficiente attrezzo da competizione. Completa la sezione pistole di questo numero la prova della Tanfoglio Force Police calibro 9x21, uno dei modelli con il fusto in polimero più di diffusi fra quelli che la Casa gardonese propone per la difesa e l'uso di servizio.
Una vera chicca: la prova della Brügger & Thomet modello TP9 calibro 9x21, una pistola semiauto che nacque alla Steyr come pistola mitragliatrice e che è ora stata sviluppata per impiego nel Law Enforcement. Sempre in questo agguerrito settore consigliamo di non perdere il duello fra la MP5 Kurz e la Uzi Carbine: due classici analizzati in un testa a testa dal nostro Riccardo Revello.
Raffica di novità nella canna liscia. Per chi vuole andare a caccia e ha problemi di budget la ditta turca ATA, distribuita in Italia dalla TFC, propone l'automatico Neo 12 calibro 12 con funzionamento inerziale, mentre si rivolgono a un impiego molteplice le doppiette e i sovrapposti della brasiliana Amantino, commercializzati nel nostro paese da Uberti: è una serie di fucili che anche in questo caso fa del prezzo il principale punto di forza.
Ai cultori del tiro con l'aria compressa è dedicata la Air Arms S410 Twice calibro 5,5 mm, una carabina che, grazie all'esclusivo serbatoio doppio, arriva a prestazioni finora mai toccate, soprattutto per quanto riguarda l'autonomia d'uso. Dalla tecnica alle curiosità: cosa succede se si spara a un giubbotto antiproiettile? E come nacque il calibro 5,5 Velodog? Domande legittime, che Marco Milazzo sviscera con la consueta autorevolezza.
Anche le armi storiche hanno su Action Arms lo spazio che giustamente meritano: Paolo Motta ci racconta, per la serie de “La Macchina del Tempo”, i segreti del Mauser modello 1909 peruviano, mentre Fernando Susini parla di una delle pistole della seconda guerra mondiale senz'altro meno conosciute, l'americana Liberator in calibro 45 ACP.
A un nome storico del settore è dedicato anche il consueto appuntamento con i coltelli, nella sezione Action Knives: questo mese il direttore ripercorre la carriera di “Bo” Randall, le cui stupende creazioni sono state esposte anche al MOMA di New York. Ancora, i nostri partner di theGunners compiono un'esaustiva carrellata sull'evoluzione del Tiro Dinamico Sportivo, mentre Leonardo Cea di Guardie Informate riflette su un altro, fondamentale cambiamento in atto: quello inerente i mezzi d'informazione all'avvento di internet. Completa la serie degli appuntamenti con i nostri esperti l'articolo di Tony Zanti, Certified Law Enforcement Trainer, che stavolta si occupa delle posizioni di tiro con l'arma corta.

La sezione di Action Market, infine, aspetta tutti i collezionisti con 500 annunci di armi in vendita nuove, d'occasione e da collezione.

Allega:

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