Ammonta a circa 50.000 euro il bottino della banda che all'alba di oggi, lunedì 5 agosto, ha svaligiato il negozio Alta Fedeltà sito a Calco in Via Nazionale, portando via tablet, cellulari, cuffie, accessori radio e vivavoce. Un colpo messo a segno in soli tre minuti ad opera di cinque uomini mascherati: erano le 04.30 di stamattina quando le telecamere di sicurezza hanno infatti ripreso l'intera manovra ad opera della banda.
Un colpo certamente organizzato e studiato nei minimi particolari: una vettura, presumibilmente un'Alfa - come si è evinto dai primi zoom del filmato registrato e ora consegnato alle forze dell'ordine - si è messa in sosta al parcheggio antistante il negozio, dopodiché quattro uomini coperti da un passamontagna sono scesi e hanno cercato di forzare con un piede di porco la serratura del negozio, mentre un altro individuo, sempre col viso coperto, è rimasto a fare il palo.
Dopo i primi tentavi andati a vuoto di forzare la porta di ingresso, con un travetto di cemento utilizzato a mo' di ariete, sono riusciti a sfondare la vetrata e ad introdursi nel negozio. Lì è iniziata l'operazione, rapida, praticamente fulminea: in soli tre minuti, come ha mostrato il filmato delle telecamere, i quattro ladri hanno utilizzato degli sgabelli per fracassare le vetrate e sottrarre i cellulari e gli accessori che li contenevano, tentando anche di forzare la cassa senza però riuscirci. Infine la fuga, anch'essa celere come la spaccata i cui danni ammontano a circa 50 mila euro di materiale rubato senza contare gli ingenti danni al negozio, che si è trasferito a Calco dal 17 aprile scorso spostandosi da Merate, dove era stato teatro di 5 furti tentati di cui uno consumato.
"Episodi come questi ti spezzano davvero la voglia, ma bisogna continuare. Ora stiamo provvedendo a mettere in sicurezza il negozio, dotandolo delle saracinesche" sono state le amare parole del titolare. Come dicevamo ora il dischetto con le riprese del furto è al vaglio delle forze dell'ordine, che provvederanno a svolgere le indagini sull'identità dei ladri.
"Uno indossava i calzoncini corti, l'altro aveva una certa camminata; insomma si vede proprio tutto, sembra un film: si vede la macchina parcheggiata e anche un'altra, che probabilmente faceva la ronda sulla strada mentre i ladri mettevano a segno il colpo. Hanno anche cercato di girare la telecamera di sicurezza prima di entrare, ma essendo grandangolare ha ripreso comunque tutto quanto" ha continuato il titolare. "La vigilanza è arrivata dopo soli 5 minuti da quanto è partito l'antifurto, ma in tre minuti la banda aveva fatto tutto".
Anche al bar vicino, nei pressi del distributore di benzina, è stata udita la sirena dell'antifurto ma come dicevamo è stato tutto talmente veloce che nessuno è riuscito ad intervenire per bloccare i ladri. Ora di questo film la cui vicenda ha i contorni così ben definiti, restano dunque da identificare gli attori.
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