Citazione:

Io invece il RICORSO lo stò facendo perchè ANDAVO TROPPO PIANO, avevo il "fermo" sull' acceleratore .... max. 50 kmh ove consentito .... ) per cui l'azienda, alla prima occesione, mi hà LICENZIATO.... paventando un ... a loro dire " GIUSTA CAUSA" benchè fossi ancora in malattia.

Vedremo se, almeno in questo caso, i SINDACATI ( in questo caso la CISL ) sapranno tirare fuori le " p@lle " o se cercheranno la poco gratificante e umiliante "BUONA USCITA".

Abbi pazienza Pocket, ma il messaggio che lanci è quello che l’azienda se rispetti i limiti alla prima occasione ti silura. Può anche essere, ma tiri in ballo a prova di ciò una tua esperienza personale, che, se non mi sono perso qualche pezzo per strada, invece non è.

Chi legge, potrebbe prendere spunto dal tuo commento in modo distorto a supporto di di una verità errata. E molto probabilmente si finirebbe per instillare ingiustamente un timore ai lettori che sceglierebbero di correre oltre i limiti per paura di essere licenziati alla prima occasione.

Se ben non ricordo male, la tua disavventura ha radici extra-aziendali (personali) e lo hai riportato nella discussione intitolata “Ritiro cautelativo dell’arma” spiegata al tuo POST N.10, confermando in seguito nella medesima discussione quanto da titolo, di fatto esonerando le responsabilità aziendali vincolata ad una prassi di rito giuridico, esattamente al tuo POST N.37

Hai perfettamente ragione Baffometto, e come dici la mia vicenda ha si radici extraziendali, ma l' azienda ricordandosi il mio modo di operare, tra cui per l'appunto quello ASSOLUTO di NON CORRERE, s'è l'è "legata" ad un dito e quando è stato il momento opportuno ha provveduto ad INFANGARMI sonoramente sopratutto quando i C.C. hanno chisto info sul mio operato, invece che limitarsi a quanto di attinenza, questa ne ha tirato fuori di tutti i colori ( vere e proprie chiacchere da bar ) scendendo in particolari che, oltremodo falsi, ledevano anche la privacy del dipendente, e per questo ho chiesto al mio avvocato di prenderne atto e provvedere in merito.

Riepilogando l' azienda mi ha fatto "pagare" :

- il Non correre in servizio in particolare sugli ALLARMI

- L' attendere sempre a debita distanza, sugli ALLARMI il collega in APPOGGIO e rifiutarmi categoricamente di entrare se accompagnato SOLO dal proprietario.

- il rifiutarmi di prendere servizio con auto malconcie o comunque non a norma.

- il denunciare in questura le gravi anomalie di servizio che si verificavano tipo :( l'operatore C.O si rifiutava categoricamente di mandarmi l' APPOGGIO sugli ALLARMI ).

- il denunciare alle FF.OO i colpi di pistola esplosi "distrattamente" da qualche collega all' interno del parco macchine sfiorando il sottoscritto e i colleghi e bucando le vetture.

- denunciare all' IVP e alle FF.OO le aggressioni ( solamente un paio in 6 anni per fortuna ) subite da qualche collega che era uscito dai gangheri per motivi tutti suoi.

- pretendere di NON fare tutte le ferie nei periodi esclusivamente decisi dall' azienda ( ogni anno mi spostavano il periodo, qualsiasi periodo avessi chiesto ).

- evitare di recarmi, nella sede PRINCIPALE, a mie spese e nei giorni di riposo a "colloquio" con i CAPOCCIA per non meglio chiariti problemi di "zona".

Questo e molto probabilmente anche altro ancora che ora mi sfugge !!!

Caro Baffo, come vedi alla fine, l' IVP me l'ha fatta PAGARE, sicuramente il loro "rapporto" ai C.C. ha pesato nell' intera vicenda in maniera preponderante.

Vorrei proprio farti leggere la lettera inviata dall' AZIENDA ai C.C. per farti vedere a quali bassezze si sono adoperati pur di liberarsi di un dipendente "scomodo".... vere e proprie chiacchere da bar.

ritorniamo in tema cortesemente.
grazie.

Ciao Leon, io non so cosa come sia stata la tua vicenda, e che iter hai intrapreso nell'eventuale ricorso che avrai sicuramente fatto tu o chi per te penso l'istituto comunque....io però posso dirti che nel mio caso di aver presentato regolare ricorso per ben due volte e in tutti e due i casi mi è stata riconosciuto lo stato di necessità imminente....e le multe sono state achiviate......uno è stato presentato al prefetto .....che non ha avuto nessun problema ad annullare il verbale...e un'altro per un caso diverso al giudice di pace che allo stesso modo a ritenuto le giustificazioni validissime......e quindi ha annullato anche esso il verbale.....

Caro Ersa purtroppo la sicurglobal ha pagato
subito i verbali e di conseguenza non posso
fare nessun ricorso ..

allora guarda caro amico, se il tuo istituto è così ligio da prendere per bibbia quello che una macchiana fotografica stabiliste sulla base di un programma informatico, tanto da porne per valido bilancia di giustizia la colpa non è tua......gli autovelox fotografano tutte le vetture che superano i limiti....ivi comprese quelle della sdradale, vigili del fuoco, municipale, provinciale....ecc allora che fanno i dipartimenti di appartenenza pagano le multe....? ovviamente si tratta sempre di vetture con targhe civili e quelle che non possono essere riconoscite nell'immediato.....
In sintesi se l'istituto decide di pagare le multe appena glia arrivano senza sapere neanche il contesto in cui vengono presentate...faccino pure ma di certo non le devi pagare tu.....e tantomeno devi presentare fotocopia della patente per la decuratazione dei punti.....
Poi aggiungo ma chi comanda questi istituti ...? Pulcinella....ma lo leggono il codice della strada...? Poi per quanto riguarda le cinte di sicurezza ...possibile che nessuno sa che in divisa e armati non sono obbligatorie....(e scritto nelle esenzioni delle cinture sul codice della strada) ma chi è quello che dice che le forze dell'ordine chiudono un occhio...? ma quale occhio le guardie giute in divisa sono esentati dal mettere le cinte di sicurezza..... la verita è che le giardie giurate sono poco informate e molto ignoranti...ma quello che è peggio che vogliono rimanere così......studiate ....e fatelo voi......non aspettate che qualcuno lo faccia per voi.....tutti vogliono che riamniate ignoranti perchè conviene a tutti ...un guarda giurata che sa l fatto suo è una guardia scomoda.....
per chiunque fosse interessato posso fornire materiale didattico su tutto quello che ce da sapere in tema di incaricati di pubblico servizio sia sul profilo penale che civile e i vari estratti dei testi sulla procedura.....se gli organizzatori del sito fossero interessati mi contattino

Dopo diverse ricerche non sono riuscito a trovare nessun
riferimento al fatto che le Guardie Giurate siano esenti
dall'utilizzo delle cinture di sicurezza al pari degli
operatori delle FF.OO. nonchè Polizie Locali/Provinciali
etc etc.
Gli unici riferimenti riguardanti la nostra categoria parlano di Guardie Giurate che effettuano servizi di scorta.



http://www.aci.it/?id=726

http://it.wikipedia.org/wiki/Cinture_di_sicurezza

http://www.patente.it/normativa/articolo-172-cds

http://www.asaps.it/showpage.php?id=8151

http://www.lexced.it/articolo.aspx?ID=160

ne cito solo alcuni,ma sono veramente tanti i riferimenti identici.

Visto che mi pare di capire che per te la condizione essenziale
sia quella di essere "in divisa ed armati" per essere esentati,
come da te citato con questa frase sotto riportata:

"...possibile che nessuno sa che in divisa e armati non sono obbligatorie..."

ti chiedo possibilmente di citare o meglio ancora di condividere
il materiale didattico inerente la materia trattata in particolare riferimento alla tua citazione di cui sopra che hai a disposizione
visto che tutto il materiale linkato parla solo di alcuni soggetti
esentati e tra questi ci sono anche le Guardie Giurate in servizio di scorta solamente.

A TAL proposito allego una mail di qlc giorno fa:

ciao admin,nel tuo forum avete scritto che le gpg sono esenti dall uso delle cinture.
ma chi lo diche ?dove sta scritto?
sarebbe opportuno che certe affermazioni vengano documentate con dei riferimenti legislativi perche se no la gente si confonde di piu di quanto ha gia le idee confuse.
grazie,ciao

Avevo letto che con la nuova modifica al codice della strada neanche le FF.OO. sono piu esenti dall'utilizzo delle cinture di sicurezza!