Re: Forum o Arena? |
Oggetto: Re: Forum o Arena? da asterisco su 26/1/2008 18:05:35 recentemente sto leggendo il tema delle assenze per malattia ma anche delle assenze per maternità, nel primo tema una valanga di accuse ai malati finti o veri che siano che prevalgono di diverse lunghezze in relazione alle norme che trattano a favore di questa materia, a prescindere che sia malattia improvvisata o programmata per i giorni strategici come le festività, nel secondo caso accuse discriminati nei confronti del cosiddetto sesso debole perchè tali assenze erroneamente ritenute loro esclusivamente riservate, ma è forse un delitto divenire mamma? ma di fatto nella pratica tali permessi di astensione per l'allevamento dei figli tengono conto in larga misura anche del padre, le simulazioni sono uso comune nel mondo del lavoro e magari solo in questo, ma ciò non giustifica le crociate perchè non producono valore se non nel breve termine. Ma avete provato anche per un solo istante a mettetevi nei panni del lavoratore o lavoratrice che trovandosi nelle sopraccitate situazioni cerca informazioni a riguardo della sua situazione leggendo recepisce un clima che si pone ben oltre ai confini della solidarietà informativa, che per tale collocazione si può pacificamente definire ostilità. Come dicevo non pretendo che tali commenti non debbano venir postati e non sto dicendo questo, ma a mio parere manca un equilibrio tra gli ammonimenti e l'informazione a favore degli ammoniti ( presunti furbi ) senza entrare nel merito della simulazione, il beneficio del dubbio è d'obbligo e questo manca, manca una informazione che dovrebbe prevalere sulle accuse e questo lo dico solo in riferimento alla materia del lavoro, ecco cosa volevo dire, per concludere questa è la mia replica e ultimo post in questa stanza altrimenti darei corso alla sterilità per compiacere gli untori saluti. l'elemento del rimprovero non sostituisca l'elemento dell'informazione. asterisco |