Leggevo alcuni articoli sugli imminenti cambiamenti che prossimamente vivremo e sono seriamente preoccupato. Entro quest'anno i vari Istituti dovranno affrontare tempi davvero duri. Ad esempio l'adeguamento al D.M sulla capacità tecnica (14/09/2012), in più ci sarano nell'immediato controlli sulle centrali operative, giustamente senza il Durc già ora non possono più prendere tantissimi servizi di piantonamento e addirittura tra un pochino rischieranno la licenza. I servizi per gli enti Statali e Parastatali non saranno più retribuiti regolarmente ma dovranno accontentarsi di titoli di Stato ed altre soluzioni. Consideriamo poi le prossime novità del Governo Monti e ecc..
Molti penseranno: è giusto, devono pagare!
Più volte ho letto qui anche commenti compiaciuti sui piccoli Istituti che sopperiranno a favore di quelli grossi.
Ma alla fine quelli che ci rimetteranno davvero saranno molti di noi che si ritroveranno senza lavoro. Ci sarà un inflazione di GPG che cercaranno lavoro e diventerà sempre più difficile per tutti.
In previsione della crisi vedrete che molti contratti a tempo determinato non verranno riconfemati.
Insomma, tra un pò: SI SALVI CHI PUO' !!
E come diceva un noto film con Villaggio: io speriamo che me la cavo!

E il" bello" deve arrivare....

L'unica nota positiva, forse è l'adeguamento ai vari protocolli di qualità e sicurezza.
Spero solo che i vari organismi di controllo, facciano seriamente il loro compito.
Per il resto..., vedremo!

da noi hanno fatto dei controlli a dicembre(ispettorato con carabinierri),ma dell'esito non si e saputo niente...!e nessun cambiamento a livello di dare gli straordinari e altro....da noi si dice:se sono mangiati a polpetta...!
Quindi:a poche parole,buon intenditore...!

Condivido Marcom66.

Se stavamo male, ora stiamo peggio e speriamo di non vedere il peggiore, di ogni I.V.P. che chiude si salva in modo fortunato e a gomitate solo il 50% dei dipendenti.

i rinnovi del governo sono come sempre a livello burocratico i controlli agli ivp sono sempre stati contemplati dalla normativa e ormai da anni se gli ivp piccoli non falliscono vengono sistematicamente assorbiti per legge di mercato dai grossi network che stanno dividendosi l'italia in tre parti

Questo sarebbe anche un bene secondo me...massimo 4/5 istituti grandi grandi grandi per tutta l' Italia.

gli istituti di vigianza privata sono una spina nel fianco dello stato a dimostrazione che siamo nati prima della repubblica ma siamo relegati all' abusivismo permissivo abbiamo poca vita chi e' giovane non arrivera' al maturamento della pensione almeno che non succedano fatti gravi e parecchi anche noi siamo destinati lentamente a scomparire colpa nostra siamo troppo pecore.

I governi hanno fatto sempre pena e l’abbiamo visto e vediamo, i controlli agli IVP sono stati fatti sempre a convenienza dei soggetti di turno girando attorno alla norma e raramente applicata.

Degli IVP che falliscono sono assorbiti gli abbonati e forse il 50% del personale, questo è il sistema “bisogna farsene una ragione?”.

Sono convinto pure io che è meglio raggruppare tutti ma non condivido il sistema e fido poco che questo sia pure nei progetti dei Network.

Fino a qualche giorno fa pensavo che la categoria G.P.G. era la sola poco attiva contro il sistema che penalizza l’operaio e invece, scopro che siamo tutti una massa di ciucci.

I nostri padri e lavoratori ancora attivi, hanno perso la vita, libertà e martoriati dal datore per avere una legge che difende l’operaio e noi cosa facciamo, paghiamo e ci facciamo rappresentare da chi ci vuole togliere la dignità e retrocedere di 50 anni.

Scusate, io condivido il dialogo, concertazione e buoni propositi ma non posso giustificare chi impone con la coscienza di dover fare male ai suoi simili e non ammette l’incapacità o impossibilità di fare.

Quoto gaspare...!