Bravo ArmaX, spesso prestiamo servizio in postazioni fisse e, se il lavoro è poco, magari sprechiamo il nostro tempo guardando insulsi programmi televisivi.
Anche io vorrei dare qualche dritta, in base alle mie esperienze.
Se vi risulta difficile comprendere come l'Italia sia ridotta così male, potreste iniziare leggendo "Arrivano i nostri" di Alfio Caruso: nel libro sono spiegati, in modo semplice e fluido, i primi approcci tra mafia, politica ed organizzazioni religiose alla caduta del fascismo.
Se fate servizio in una postazione fissa e il tempo non vi passa mai, potete abbinare, a questo libro, anche una lettura più "leggera": io preferisco Daniel Pennac ("La fata Carabina", ad es.), Stefano Benni ("Bar Sport") o Niccolò Ammaniti ("Vengo e ti porto via").
Se vi piace la storia moderna e contemporanea, poi, provate ad acquistare qualche libretto della "Collana XX° secolo" (costano circa 7 euro): a parte gli articoli molto interessanti e le innumerevoli fotografie, nella bibliografia troverete molti altri titoli, riguardanti argomenti specifici.
Da quando sono "in punizione", circa cinque anni, sono passato da una postazione fissa all'altra e visto che restare sveglio a non fare niente era difficile, ho iniziato a leggere qualche libro che avevo in casa e a seguire corsi di lingue all'Università per la 3^ età ... non ridete
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Di giorno frequentavo i corsi e la notte studiavo lingua araba, spagnola o inglese, oppure leggevo qualcosa.
Ho iniziato con "Guerra senza odio" di Erwin Rommel e "Navi e poltrone" (sul processo di Augusta): due libri che, se letti insieme, ti fanno capire perché combattere gli idioti ed i lecchini sia un dovere.
Igor