Tessera, all’aeroporto Marco Polo militare Usa denunciato per lesioni
02 marzo 2017
Insulta e picchia due guardie giurate: bloccato da tre poliziotti
Denunciato per lesioni gravi dopo aver picchiato due guardie giurate. Si tratta di un trentenne americano in servizio alla base di militare di Aviano. Sabato sera ha malmenato due vigilantes in servizio all’aeroporto Marco Polo. Il militare americano sabato pomeriggio si è recato all’aerostazione per recuperare il bagaglio che in precedenza gli era stato smarrito in un volo di rientro dagli Stati Uniti.

Sceso nell’area arrivi, come avviene in questi casi si è diretto all’uscita destinata agli equipaggi. Avviene sempre per coloro che devono recuperare il bagaglio smarrito. Comunque in questo caso deve passare il controllo della sicurezza. Ciò comporta il passaggio sotto al metal detector. Da prassi la guardia giurata impegnata al varco ha chiesto al militare di togliersi qualsiasi oggetto in ferro che aveva addosso, compresa la cintura dei pantaloni e le monete e di riporre i vari oggetti nella cesta apposita. Lui ha detto no. La donna in servizio gli ha spiegato che doveva farlo altrimenti non lo avrebbe fatto passare. Lui a muso dura l’ha mandata a quel paese e ha cercato di passare. La guardia giurata gli ha detto di fermarsi. A quel punto lui ha reagito con violenza prendendo per il collo la donna. In soccorso della vigilantes è intervenuto un collega. Oramai l’americano era andato in escandescenze e ha picchiato pure l’altra guardia giurata. Si è calmato solo quando sono intervenuti tre poliziotti.

Portato in ufficio è stato identificato e denunciato per lesioni gravi. Comunque ha recuperato il bagaglio. Nel frattempo la vigilante è stata accompagnata all’ospedale dell’Angelo, dove i medici l’hanno medicata e giudicata guaribile in una quindicina di giorni,

Ora si spera che il comando americano non rispedisca in patria il soldato per evitargli il processo. Già in passato è successo.

http://m.nuovavenezia.gelocal.it/vene ... oni-1.14965495?refresh_ce

Pronta guarigione alla GPG...

Tornerà in patria state tranquilli.

Però sò forti l'ammerrigani. Pronta guarigione ai colleghi.

Pronta Guarigione alla collega, non alla "vigilantes", logicamente al militare americano riconsegnato anche il bagaglio magari anche con le scuse, alla "vigilantes" ops...mazzate senza scuse. Negli States o altra Nazione un' episodio simile effettuato da militare straniero penso, mia opinione, la polizia si sarebbe comportata in modo diverso, probabilmente avrebbero fatto trascorrere qualche giorno in qualche cella di detenzione in qualche distretto di polizia....penso.

Se un militare straniero lo avesse fatto negli USA, avrebbe rischiato molto.
Non dimentichiamoci che negli scali aeroportuali degli Stati Uniti: è in vigore una normativa molto più severa per contrastare il terrorismo.
Qualunque persona che fa scattare il metal detector è potenzialmente un pericolo.
Se poi reagisce, come minimo lo stendono a terra con una bella scarica di taser a 50.000 volt.
Noi invece, operiamo con norme molto annacquate e in questo caso, servili verso lo zio Sam.