Esperto 
Iscritto il: 1/8/2007 0:42
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Molto interessante e puntuale come sempre caro Leon.
Se leggete attentamente capirete che in questo documento ci sono delle mancanze.
1)Perchè non si spiega che sarebbe stato opportuno presentare una piattaforma unitaria, per dare forza alle nostre legittime richieste di lavoratori?
2)Perchè non si dice che l'accordo quadro del 22 gennaio 2009 non é stato firmato da tutte le sigle sindacali?
3)Perchè non si spiega ai lavoratori che i loro aumenti verranno calcolati con un indicatore dei prezzi "previsionale" Europeo (ipca) depurato dei costi energetici e il principale energetico è la benzina, che sicuramente dopo la crisi aumenterà (specialmente perchè il petrolio andrà a finire) e quindi i lavoratori e non le aziende, pagheranno due volte, alla pompa direttamente, e tramite il non aumento del salario, perchè depurato da questi costi, non calcolati nella crescita dei prezzi che stabiliscono gli aumenti? I salari si abbasseranno, e il valore retributivo su cui si calcoleranno gli aumenti sarà sempre più basso, quindi preparatevi ad avere stipendi sempre più bassi nei prossimi anni!!! -Perchè non date ai lavoratori le cifre di questi aumenti, come si è sempre fatto? -Perchè non dite che i territoriali potranno derogare il nazionale anche in peggio? -Perchè non dite che il recupero del salario sul territoriale, tramite la produttività e i premi, è legato prima all'andamento dei bilanci aziendali, e poi all'andamento di tutto il settore in provincia, mancando uno dei due non hai nulla e rimani fregato, anche se hai lavorato come un animale?
4)"Stabilire misure atte a evitare situazioni di ecessivo prolungamento delle trattative" Quindi o mangi sta minestra o salti dalla finestra, bella democrazia, per i lavoratori si intende!
5)Una non procrastinabile analisi sulla composizione e caratteristiche del settore...... Serve una riforma seria concreta e non una analisi astratta di buone intenzioni.
6)Sulla crescita professionale dei lavoratori e dei loro livelli contrattuali ok basta che con i cambi appalto non si perda tutto, quindi siano stabilite regole certe e non regole genericamente più congrue, questo può voler dire tante cose.
7)A forza di voler implementare la bilateralità si finirà per cancellare i controlli degli organi pubblici preposti, unici titolari e super-partes nelle controversie, altrimenti si finirà con i controllati che faranno a se stessi da controllori.
8)Perchè non dite di voler mettere il contratto a votazione quindi al giudizio dei lavoratori unici titolari a decidere delle loro vite?
Data invio: 11/7/2009 0:15
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