però tutte queste discussioni alla fine mi fanno venire delle perplessità.

buona parte di noi continua a sostenere (se pur in forme diverse) che ordini o non ordini sarebbe intervenuto comunque (io per primo). poi però leggo che si pongono dei paletti e cioè, "dipende dal tipo di servizio che sto effettuando".

due ragazzine se li danno da orbi o una donna sta per essere stuprata a 2 metri da me. intervengo a seconda del servizio che sto svolgendo??? siccome sono in postazione fissa e non posso muovermi avviso le ff.oo. e intanto mi "godo" (detto ironico)lo spettacolo???

ribadisco, con tutto sto discutere alla fine me ne sono andato nel pallone.

Il metro di misura è la proporzione tra il danno che scongiuri e quello che potenzialmente metti a repentaglio.

E non da meno le possibilità che il primo sia un modo per provocare il secondo.

Spesso il limite è difficilmente individuabile, come per esempio in un piantonamento esterno a dei valori come banca e similari. Meglio rimettersi alla volontà delle ff.oo.

Altri servizi sicuramente sono "no limits": indiscutibile aprire un porta valori, o un caveau, o una polveriera per intromettersi in una scazzottata! Informare le ff.oo.!

Logico invece che in servizi di vigilanza come la zona o come nel caso specifico di controllo nella metropolitana, la violenza vista è sicuramente molto maggiore di altro che potrebbe succedere per l'essersi intromessi.

Da non confondere l'aggressione in questione tra due teenegers (o comunque una aggressione a persona indifesa) e una rissa vera e propria (vedi significato di rissa) tra più individui, magari uomini adulti, per cui è sempre oportuno limitarsi a chiamare le ff.oo.

Ripeto: la nostra professionalità (che oltre tutto non ci viene impartita e per questo è facile confondersi), è direttamente proporzionale alla capacità di sapere se come quando e perché intervenire.

Confusione.
E' sbagliato applicare regolamento Italiano a quelli della metropolitana Americana, penso che sia diverso.
Forse hanno ricevuto pure l'encomio.
Siamo usciti.
Sono obbligati ad intervenire? A questo si deve creare per rispondere.
Scrivere un esempio valido che descriva in tutte le sue parti l'interrogativo.
Di quelli, non sappiamo niente, gli gnomi non si preoccuparono dei giganti, sapevano il fatto loro, quindi, per non intervenire i giganti, una ragione ci sarà stata, magari non condivisa o posta a giudizio, per quelli, è tutto a posto.

"siamo obbligati a intervenire" è una discussione che hai aperto tu in riferimento a quella finita male (chiusa) dell'aggressione alla metropolitana, appunto.

Comunque le risposte sopra sul "siamo obbligati ad intervenire" hanno preso in considerazione più variabili tutte italianissime.

Infine, qullo che fanno i giganti non può fregare di meno, fintanto che un nanetto vuole pensare come i giganti mentre tutti gli altri nanetti giudicano da nanetti, ovviamente.

Sono obbligato ad intervenire? Rispondo: si, era mio piacere e dovere aprire una discussione che coinvolgeva tutti e difendere persone ignare d’essere male giudicate e con la voglia di comunicare il mio pensiero e confrontarlo con quello dei miei simili.
Sono obbligato ad intervenire? Rispondo: no, è inutile, l’aggressore è allegro, innocuo e se ne va con giganti e nanetti in testa.

.....chiarissimo!