Matricola 
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Non sono un avvocato ma ho masticato un po' di materia sindacale e giuridica. A mio avviso potrebbero esserci gli estremi per avanzare una causa contro le associazioni firmatarie del vigente ccnl, sia datoriali che sindacali, in violazione degli art 109 e 145, perchè non essendo stato disdettato da nessuna delle parti questo è il contratto vigente.
Art. 145 - Procedure per il rinnovo del CCNL Durante i sei mesi precedenti la scadenza e nel mese successivo e, comunque, per un periodo complessivamente pari a sei mesi dalla data di presentazione della piattaforma, le Parti non assumeranno iniziative unilaterali nè procederanno ad azioni dirette. In assenza di accordo, dopo un periodo di tre mesi dalla data di scadenza del CCNL e, comunque, dopo un periodo di tre mesi dalla data di presentazione della piattaforma di rinnovo, se successiva alla scadenza del CCNL, sarà corrisposto ai lavoratori dipendenti un elemento provvisorio della retribuzione (c.d. indennità di vacanza contrattuale). L’importo di tale elemento sarà pari al 30% del tasso di inflazione programmato, applicato ai minimi retributivi contrattuali vigenti, inclusa l’indennità di contingenza. Dopo sei mesi, sempre in assenza di accordo, detto importo sarà pari al 50% dell’inflazione programmata. Tale meccanismo sarà unico per tutti i lavoratori. La violazione delle disposizioni di cui al primo comma del presente articolo comporterà come conseguenza, a carico della parte che vi avrà dato causa, l’anticipazione o lo slittamento di tre mesi del termine a partire dal quale decorre l’indennità di vacanza contrattuale. Nell’accordo di rinnovo del CCNL le Parti definiranno tempi e modalità di cessazione dell’indennità di vacanza contrattuale eventualmente erogata.
Ci sono gli estremi per avanzare una causa, in violazione dell'articolato di cui sopra in materia di erogazione della indennità di vacanza contrattuale, e conseguentemente in sede civile, risarcimento dei danni per lesione di interessi legittimi.
Marco fusco, verifica con un avvocato la fattibilità della cosa, raccogliamo le deleghe ed avanziamo una causa alle associazioni datoriali e sindacali.
Data invio: 7/7/2011 0:54
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