Anche se la notizia è poco chiara, non si riesce a capire come sono andate veramente le cose (se i malviventi erano armati di pistola o meno, se le guardie sono state prima minacciate ... ecc)... complimenti ai colleghi!!! Ottimo lavoro!!!


Alla fine raga..."Meglio un brutto processo che un bel funerale"

Brescia - La rapina in banca. In tre, a volto coperto, con in mano un taglierino. Ma durante la fuga qualcosa va storto. Una guardia giurata di passaggio su un furgone spara fuori dall'istituto di credito. Due rapinatori vengono uccisi e restano a terra. Un terzo, ferito, raggiunto da un proiettile, riesce a fuggire. La sparatoria è avvenuta poco dopo le 15 fuori dalla filiale della Cassa rurale e artigiana di Quinzano d'Oglio. In questo momento i carabinieri di Verolanuova stanno cercando di identificare i malviventi, non si sa se fossero italiani. Non hanno documenti di riconoscimento in tasca e quindi le loro impronte digitali verranno confrontate con quelle inserite in banca dati. Nel frattempo gli investigatori stanno cercando di rintracciare il terzo malvivente.

La dinamica Proprio quando i banditi stavano uscendo dalla banca si trovava in un vicino istituto bancario un furgone della Fidelitas. Una guardia giurata si è accorta di quanto stava accadendo e si è diretta verso i rapinatori intimando loro l’alt. Due dei tre banditi sono saliti a bordo dell’auto utilizzata per il colpo, una Fiat Bravo, e hanno cercato di fuggire. A quel punto il vigilante ha sparato e i due, colpiti dai proiettili, si sono schiantati contro un muro. Secondo alcune testimonianze il vigilante inizialmente avrebbe anche sparato in aria. Poi, secondo il racconto della guardia giurata, a questo punto i due complici a bordo dell’auto, hanno inserito la retromarcia tentando di investirlo. Ed è allora che ha reagito scaricando l’intero caricatore, 15 proiettili, sull’auto, che hanno colpito e ucciso i due uomini. Quando i due rapinatori sono stati estratti dall’auto erano ormai morti. Sull’auto dei banditi i militari hanno trovato il denaro rapinato nella filiale. Il bandito ricercato è entrato nel negozio di un calzolaio cercando di nascondersi, ma poi è fuggito. Nel ristorante "Epoca", proprio di fronte alla banca presa di mira dai banditi, oggi era stato a pranzo Cesare Prandelli. L’allenatore della Nazionale aveva lasciato il ristorante circa due ore prima della rapina. Alla filiale della Cassa rurale sono arrivati anche il comandante provinciale dell’arma, Marco Turchi, il procuratore aggiunto di Brescia, Fabio Salamone, e il pm Claudio Pinto.

http://www.ilgiornale.it/interni/bres ... =515423-page=0-comments=1


le cose si mettono male ragazzi...


AGGIORNAMENTO: 19:25, catturato il terzo rapinatore

Brescia, tentata rapina finisce in tragedia: uccisi due rapinatori, arrestato complice
Quinzano, a sparare una guardia giurata
FOTO ANSA
19:17 - Due rapinatori sono stati uccisi durante un tentativo di rapina in una banca a Quinzano, nel Bresciano. A sparare sarebbe stato, secondo una prima ricostruzione, un addetto alla vigilanza di un istituto della zona. Un terzo malvivente, ferito, è in un primo momento a riuscito a scappare in bicicletta, ma è stato catturato alcune ore dopo. Lo sportello preso di mira è quella del Credito Cooperativo di Borgo San Giacomo.
I carabinieri stanno cercando di identificarli, non si sa se fossero italiani. I soccorritori hanno anche cercato di rianimare i due rapinatori ma si è rilevato inutile.

Secondo la ricostruzione provvisoria, i rapinatori sono stati visti fuggire dalla filiale di via Cavour da due guardie giurate in servizio presso un istituto vicino. I vigilantes hanno intimato l'alt e, quando i malviventi non si sono fermati, una delle guardie giurate ha aperto il fuoco. L'auto dei rapinatori è finita fuoristrada.

Due sono morti, un terzo - ferito - è scappato in sella a una bici, ma è stato catturato poco dopo. I carabinieri non escludono

Fonte TgCom

vediamo come si sviluppano le vicende...ma ora come ora la vedo male per la guardia giurata...quando i magistrati leggono "stavano fuggendo con l'auto" o "armati di taglierino" o "a rapina già conclusa" si leccano i baffi....con l'acquolina in bocca...

quoto pienamente Fred,se le cose stanno veramente cosi..si mette male per le guardie giurate,mentre se è vero che la macchina stessa facendo retro marci per investirlo quella è difesa personale..o no?
Spero che non si mettano le cose per le guardie giurate

se la macchina ha tentato di investire le guardie giurate è un macello, perchè bisogna trovare testimoni, prove e soprattutto dimostrare che le guardie non avevano altra alternativa se non quella di sparare....un macello

SE AVREBBERO AVUTO una struttura dietro come le FF,OO le cose sarebbero andate diversamente qualificati eroe pronto al sacrificio ma ai me noi siamo PRIVATI e quindi e spero che non succeda so GRANE CARO STATO vedi quanto sono importanti le gpg ma purtroppo ora andranno sulla GOGNA se fosse morta una GPG nessuno ne parlava SOLIDARIETà PER I COLLEGHI e che dio vi assiste e che il magistrato sappia interpretare al meglio quello ch'è successo RIPETO A FINCHè SAREMO PRIVATI senza una qualifica tutto sarà sbagliato per gli altri SIAMO SOLI dovranno mettere a loro spese gli avvocati e saranno sospesi di rito a finchè non finisca il processo a differenza delle ff.oo anche se indacati possono lavorare fino a quando non sarà dato un giudizio finale che tr'altro è giusto qui si rischia la vita e le rapine non se le andiamo a cercare ONORE

i tre sono di origine italiana e già pregiudicati per rapine!!!

(ANSA) - BRESCIA, 4 APR - I carabinieri di Brescia e Verolanuova hanno arrestato la terza persona coinvolta nella rapina culminata con l'uccisione di due banditi avvenuta oggi a Quinzano d'Oglio, nel Bresciano. Non e' escluso il coinvolgimento di una quarta persona. I due banditi uccisi sono un piemontese di 61 anni e un veneto di 31. Il terzo complice, ferito e catturato in seguito, e' anch'egli un piemontese di 31 anni.

Andrà tutto bene per i nostri colleghi!!!